I ruderi del Castello dei Conti d’Aquino, situati sulla sommità di Roccasecca, spiccano per la loro imponenza e la ricchezza della loro storia. Costruito nel 994 dall’abate Mansone di Montecassino per proteggersi dai Longobardi, il castello offre una vista panoramica mozzafiato sulla Valle del Liri. Un tempo cruciale baluardo difensivo, questa fortezza medievale è oggi in rovina, ma conserva ancora significativi elementi architettonici. Durante la dominazione aragonese, alla fine del XV secolo, il castello fu fortificato e furono aggiunte nuove strutture difensive, tra cui un barbacane alla base della torre maestra.
Il Castello dei Conti d’Aquino non aveva solo un’importanza militare, ma ospitava anche la Cappella costruita sulle rovine della stanza in cui nacque San Tommaso d’Aquino. Il castello aveva un ruolo chiave nella difesa della Via Latina. Con l’avanzare della tecnologia bellica e l’uso di armi da fuoco più sofisticate, il castello perse la sua funzione militare e divenne la residenza dei feudatari locali. Oggi, ciò che rimane del castello sono resti maestosi che comprendono un’imponente piazza a tre piani, frammenti di mura perimetrali con torrette di diverse forme (quadrangolari, cilindriche e semicircolari) e ruderi di manifattura aragonese. Queste rovine non solo raccontano la storia delle fortificazioni medievali, ma sono anche una testimonianza del ricco patrimonio culturale e spirituale di Roccasecca, luogo di nascita di uno dei più grandi Dottori della Chiesa, San Tommaso d’Aquino.
- Indirizzo
Roccasecca, Provincia di Frosinone, Italia - Web
Nessuna - Orario di Visita
Sempre aperto - Cosa vedere
Luogo di nascita di San Tommaso d’Aquino